Complice l’emergenza Coronavirus, gli over65 in Italia hanno cambiato le loro abitudini anche in fatto di tecnologia.
È scoppiato un amore durante questa pandemia. Ed è un amore inaspettato. Stiamo parlando del rapporto tra tecnologie e persone adulte, precisamente i senior, ovvero coloro che hanno più di 65 anni. L’Italia è il paese europeo che ha la più alta concentrazione di persone con questa età, precisamente il 22,8% stando ai dati dello scorso anno riportati dall'Ansa. E il loro rapporto con la tecnologia è in continua evoluzione
Alcune ricerche hanno messo in luce quali siano le finalità e le modalità di questa fruizione: mantenere contatti a distanza, avere accesso all'informazione, oppure passare il tempo, grazie all'utilizzo di social, app e videogames. Entrando nel merito delle statistiche si può notare come:
- il 93% degli italiani over 60 abbia uno smartphone;
- il 75% si connetta a internet ogni giorno ;
- addirittura il 76% si ritenga inseparabile dal proprio cellulare, collegandosi particolarmente all'inizio e alla fine della giornata: alle 8 di mattina e alle 8 di sera, questi gli orari preferiti.
L’Italia è il primo paese al mondo per diffusione di smartphone tra la sua popolazione anziana. Se in Italia questa percentuale raggiunge il 90%, in Australia e Germania tocca a malapena il 71%, in Francia i 68% e negli Stati Uniti addirittura il 67%.
Analisi Leovegas su differente fruizione smartphone
Scendendo con l’età una analisi di mercato, effettuata da Leovegas, mette in luce una differente fruizione nell'utilizzo degli smartphone. Le persone over 55 utilizzano la tecnologia soprattutto per semplificare la propria vita (78%), oppure per fare cose che prima non si riuscivano a fare (83% in questo caso, un contenitore che raccoglie dalle passioni per le ricette alla visione delle serie tv) e infine una fetta considerevole usa la tecnologia per migliorare la propria salute (35%).
Centrale però è ancora una volta la questione dell’informazione, che sta diventando sempre di più digitale anche per i senior. A farla da padrone tra le fonti di news, con il 96%, è ancora la televisione, ma avanza internet (42%), seguito al 38% dagli smartphone, reggono ancora quotidiani e periodici, entrambi sopra la quota del 50%. Un settore, quello della stampa, che si sta trasformando sempre di più.
Proviamo infatti ad analizzare tre diversi argomenti, tre tra le sfere più ricercate: politica, sport e meteo. Nel primo caso il sito più cliccato e quello di Repubblica.it, con 184 milioni di utenti nel 2020 e ben 4 app su Google Play. Nel secondo caso, quello sportivo, la padrona è La Gazzetta dello Sport, la cui app vanta quasi 100 milioni di utenti e che ha incentrato la sua crescita sulla multimedialità. Infine ilMeteo.it, il sito che negli ultimi anni è diventato il più affidabile in termini di previsioni: 10 milioni di download per la sua app.
Tra le app più utilizzate c’è ovviamente WhatsApp, che in Italia conta 32 milioni di utenti unici, ovvero il 54% della popolazione; Facebook, con 23 milioni di utenti attivi nella nostra penisola e una spesa media di tempo pari a 11 ore al mese; Skype, che durante il lockdown e il boom delle videochiamate ha fatto registrare 40 milioni di utenti connessi. Salgono anche le quotazioni di app per lo streaming video: Youtube primo fra tutti (27 milioni di utenti); RaiPlay (6 milioni di utenti attivi ogni mese) e Mediaset Play.
Ma quindi è tutto solo informazione, video e poco altro? Ovviamente no e non mancano i giochi e i passatempo. Gli over 50 spendono infatti almeno 5 ore a settimana giocando online, con il 44% dei senior che si diverte anche ai videogames. Candy Crush saga, Sudoku e Casino Games come le slot machine gratis sono quelli più ricercati.
Ma secondo noi non è raro trovare qualche nonnetto connesso a giocare a Fifa2020.