Film iconici, film che hanno lasciato un segno indelebile sulla storia non solo della cinematografia ma anche dei milioni e milioni di appassionati che li hanno visti. Film in cui, soprattutto, di mezzo c’è il gioco d’azzardo. Codificato, quasi idealizzato in canoni fissi: i casinò schematizzati, i quadri sfrenati con cui vengono dipinte le città del vizio, Atlantic City o Las Vegas.
Le missioni impossibili, le truffe e sì, la volontà di ognuno riflessa sul grande schermo, quella di “sbancare”. Hollywood ci ha regalato perle indimenticabili anche quando si tratta di azzardo, gambling, poker, blackjack e tutto ciò che è vizio. Centinaia di film sulle truffe si svolgono in un casinò, altri ancora, invece, lo utilizzano come espediente per poi centrare il punto. Una relazione che anni dopo si è tradotta anche nel settore digitale e nella produzione di slot machine online legate ai successi del grande schermo.
Se dovessimo stilare una classifica, allora, quali sarebbero i migliori film di tutti i tempi in cui il gioco d’azzardo è coinvolto, pur in minima parte? Sarebbe impossibile non menzionare Casinò, pellicola del 1995 diretta da Martin Scorsese, con protagonista Robert De Niro. Il trio di Quei Bravi ragazzi si completa con Joe Pesci in una parabola ascendente e poi discendente che il protagonista, Sam Rothstein detto “Asso”, compirà.
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Il terzo film della nostra speciale classifica è Rounders, splendido manifesto per gli appassionati di poker, con un altro cast stellare: Matt Damon e Edward Norton. Il protagonista Mike McDermott ci mostra, meglio di qualsiasi altra pellicola, la figura del giocatore di poker moderno. Restando al poker, Cincinnati Kid con Steve McQueen ha sicuramente anticipato i tempi: è un film datato 1965, ma ci mostra una visione del gioco abbastanza moderna e soprattutto la storia dell’astro nascente che sfida la leggenda.
The Cooler è invece una sceneggiatura che mischia gioco e amore: il personaggio di Bernie Lootz è appunto un “cooler”, in senso letterale un raffreddatore, che viene assoldato da un casinò con l’obiettivo di far perdere i clienti in forte serie vincente. Mostra meccanismi particolari e dettagliati del gioco ma ha anche un lato sentimentale: Lootz infatti si innamora di una cameriera del casinò. Philip Seymour Hoffman interpreta un dirigente bancario dalla doppia vita in La doppia vita di Mahowny.
Sono passati alla leggenda invece i film in cui truffatori, ladri o semplici dilettanti sono riusciti a sbancare il casinò: è la trama di Ocean’sEleven, il più famoso (o quasi) film su truffe e inganni. George Clooney e Brad Pitt assembrano una super squadra per derubare un casinò, una storia simile a quella (più alla portata di un pubblico giovanile) di NowYouSee Me, quest’ultimo con più colpi ad effetto e giochi di prestigio, ma anche “meno casinò”.
Hanno connotati simili, ma sono più datati, e dunque veri e propri precursori, i film La Stangata (1975, con Paul Newman) e Colpo Grosso, 1960. Gli ultimi quattro sono esempi di film che hanno riscritto un genere, quello del colpo che viene descritto nei minimi dettagli, dalla preparazione fino alla messa in atto e al colpo di scena finale.
È ispirato ad una storia vera 21, con un magistrale Kevin Spacey: uno spaccato dettagliato sul Blackjack e perché, a causa del professore universitario interpretato da Spacey e dei suoi studenti, l’arte del “contare le carte” è stata bandita dal gioco.
Un mondo di cinema, che ci catapulta nel mondo del gioco d’azzardo e ci fa assaporare il suo irresistibile fascino.