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Gamification e advertising: i gamers la preferiscono per premi e ricompense

How did we change? What do we eat? How do we prefer to spend our money? What do we like? These are the main questions that the Coop Report 2016, presented on 8 September, prepared by the Ancc-Coop Studies Office (National Association of Consumer Cooperatives) in collaboration with Ref.
Gamification e advertising: i gamers la preferiscono per premi e ricompense

I processi di gamification sono sempre più diffusi in vari settori economici e trovano il perfetto connubio al crocevia fra marketing e gaming. I giocatori si dimostrano particolarmente attratti dalle ricompense concrete che vengono loro offerte nel percorso di gioco, anche a costo di investire una piccola somma di tempo investita attività ritenute secondarie.

I dati raccolti da Digital Turbine in Spagna sono inequivocabili: il 65% dei giocatori sceglie il mobile gaming, confermando questo device come metodo preferito fra tutte le fasce di riferimento per interattività, coinvolgimento, sicurezza e rapidità di fruizione. 

Per fornire riscontri ancora più dettagliati, la società di dati e tecnologia specializzata in pubblicità digitale Adsmovil ha analizzato più tipologie di video a disposizione degli utenti durante la loro sessione di gioco, individuando quelli che ottengono una maggiore presa e che collezionano risultati migliori per le aziende di riferimento.

Il 76% dei gamers preferisce gli advertising sottoforma di video in-app

Il formato più efficace per raggiungere i consumatori si è rivelato quello video-in app, che conquista il 76% dei gamers, contro il 66% di quelli che preferiscono il formato display. I dati sono stati raffrontati a quelli della 17ma edizione del report Informe de Calidad de Medios realizzato dalla compagnia di monitoraggio delle campagne digitali IAS, che ha preso in considerazione i primi sei mesi del 2022.

È stato inoltre valutato il rischio del marchio, risultato in discesa: i dati mostrano che, per gli annunci video su dispositivi mobili, è diminuito significativamente a livello globale rispetto all'anno precedente, passando dal 3,6% al 2,4%.

I video che sfruttano la gamification raggiungono l’83% dei consensi

Allo stesso tempo, il 79% dei mobile gamers ha confermato che preferisce vedere video di advertising per ottenere bonus e premi che possano essere utili per avanzare nei giochi, anziché pagare somme in denaro richieste per gli stessi benefit. Questi elementi di gamification sono prediletti dall’83% dei giocatori, che li preferisce agli annunci che non prevedono invece ricompense al termine della visione, segnale forte che questa tipologia di advertising è in grado di creare un legame stretto e fiduciario tra azienda e giocatori.

Per la prima sarà più facile di comprendere perfettamente i bisogni dell’utente, delineandone un profilo preciso, anche in termini di scelte operate. I secondi si troveranno davanti offerte sempre più personalizzate che, invariabilmente, li porteranno a una maggiore fiducia nei confronti del marchio.

Infine, guardando alla distribuzione per fasce d’età, in Spagna i mobile gamers sono per la maggior parte rappresentati da ragazzi fra i 14 e i 29 anni, fascia che ricopre un terzo del totale. Il resto si suddivide equamente tra le fasce d’età 30-49 e 50-65, per un flusso medio di gioco che si aggira fra le 7 e le 10 ore settimanali, per più della metà del campione coinvolto. È

 invece il 71% ad affermare di giocare quotidianamente attraverso il proprio dispositivo mobile.

Le statistiche relative agli annunci video confermano dunque il grande potenziale di interconnessione tra utenti e aziende che può viaggiare attraverso i dispositivi mobili e tramite la gamification.

La gamification nei casinò online italiani

La gamification è già applicata anche nel settore del gambling online, seppure in modo differente, come vi abbiamo parlato in questo articolo sulle slot online. Il fine è sempre quello di conquistare e fidelizzare il giocatore, ma le strategie sono leggermente differenti.

Rimane la costante dell’offerta di elementi premianti, che possano agevolare il percorso dell’utente all’interno della piattaforma di gioco. I casinò online italiani AAMS, ad esempio, offrono un ricco ventaglio di promozioni che si differenziano a seconda delle diverse verticali di gioco, oppure trasversalmente a esse. Nel reparto slot machine online si trovano promozioni settimanali o periodiche anche strettamente connesse a eventuali ricorrenze di calendario. Nel reparto riservato ai giochi di carte da casinò si potrà invece trovare particolari competizioni o missioni da conquistare. Sono poi disponibili ulteriori giochi a quiz con edizioni speciali a cadenza settimanale o giornaliera, che prevedono ulteriori riconoscimenti in credito fruibile su tutti i giochi della piattaforma.

Non mancano, infine, le promozioni di benvenuto, sempre più utilizzate per cercare di convertire nuovi utenti: fra le più note ci sono sicuramente i bonus senza deposito casino, che consentono di iniziare a puntare ai casinò games e ai tavoli verdi senza dover prima impegnarsi con versamenti in denaro, e i bonus cashback, che si impegnano invece a rifondere di eventuali perdite i giocatori novizi.

La gamification rappresenta ormai da tempo un metodo sicuro per la conquista del cliente e ha particolari vantaggi anche per l’impresa. Non solo maggiori ritorni economici negli investimenti delle grandi imprese ma anche sicurezza nel marchio e identità online sempre più delineata, creando un target di gioco sempre più preciso e interattivo. 

Natalia Chiaravalloti

Ruolo: Senior Content Manager
Esperienza: 6+
Specializzazione: Recensioni casinò e news

Esperta nei processi formativi e copywriter specializzata nel settore dei giochi online. Collabora con diversi brand del gambling nella creazione di articoli e recensioni sui migliori operatori di gioco italiani e spagnoli, oltre che ad essere Head Writer di Giochi di Slots.