GDS Magazine Giugno 2025: Tutte le notizie più importanti del mese

Diamo il consueto sguardo a ciò che è successo questo mese nel mondo del gioco d'azzardo.

Lottomatica leader del mercato di maggio

Nel mese di maggio 2025 i giochi di sorte a quota fissa e di carte in solitario (casinò online) raccolti tramite il canale a distanza hanno fatto registrare un volume di gioco pari a 6.209.459.751,87 euro. La raccolta risulta in crescita del 2,53% rispetto al mese precedente quando erano stati raccolti 6.056.378.232,29 euro. Il giocato totale, confrontato con lo stesso mese dell’anno 2024, segna un incremento del 12,56%.

Analizzando la spesa dei giocatori online, questa risulta essere stata di 257.046.003,62 euro, con una crescita del 2,27% rispetto a quanto registrato nel mese precedente (251.380.353,03 euro) e in crescita del 15,92% rispetto quello dello stesso mese dell’anno precedente.

L'analisi dei singoli casinò online vede la conferma di Lottomatica come leader del mercato. La raccolta a maggio è stata di 1.909.767.463,72 euro e la quota di mercato del 30.7. Se i numeri totali in termini di euro sono in crescita rispetto al mese di aprile, quando la raccolta fu di 1.897.411.473,27 euro, la quota percentuale di mercato risulta in calo, dato che a aprile fu di 31.3%. Per quel che riguarda la spesa a questa è stata di 76.808.749,44 e la quota di mercato del 29.8%. I dati sono in discesa rispetto a aprile quando la spesa su 76.843.15.11 e la quota del 30.5%

Al secondo posto della graduatoria troviamo Sisal. In questo caso la raccolta a maggio è stata di 753.425.782,05 euro contro i 724.121.269.63 euro di aprile. Le quote di mercato sono state di 12.1% a maggio e di 11.9% a aprile La spesa è stata, invece, di 31.097.019,22 a maggio e di 29.845.876,39 a aprile con quote di mercato rispettivamente del 12% e dell'11.8%.

Chi ha fatto registrare un deciso passo in avanti è Snai Casino. L'azienda italiana a aprile era al quarto posto per quota di mercato dietro Eurobet. Allora la sua raccolta era stata di 471.528.778,01 e la quota di mercato del 7,7%. A maggio, invece, la raccolta è salita a 506.680.167.09 e la quota di mercato all'8,1%. Destino diverso per la spesa. Qui la quota di mercato è scesa di un punto percentuale rispetto a aprile (7,1% contro 7,2%), ma la sopesa complessiva è comunque aumentata (18.421.844,18 euro contro 18.099.527,058).

L'Ucraina e la lotta all'illegalità

Dall'Ucraina arriva una novità importante nella lotta al gioco illegale. Un gruppo di operatori ucraini ha annunciato lo sviluppo di nuovi strumenti software per identificare e monitorare le piattaforme di gioco d’azzardo illegali. A guidare questo progetto è stata un'associazione composta da aziende del settore tech che impiegano oltre 900 professionisti IT.

Secondo la suddetta associazione sono oltre 50 i casinò non autorizzati che risultano attivi nello spazio digitale ucraino. A contraddistinguere questi casinò è il fatto di presentarsi come aziende locali quando in realtà sono gestiti da soggetti situati all’estero. In questo modo riescono a evitare tutti i controlli fiscali e le regole imposte dal governo. A rendere ancora più pericolose questi siti illegali è il fatto che molti di essi hanno sede in Russia. Risulta evidente come la guerra tra i due Paesi sia anche sul settore informatico ed economico.

Lo sviluppo dei nuovi software contro il gioco illegale arriva poche settimane dopo il riassetto istituzionale del settore del gioco d’azzardo che, il 21 marzo 2025 ha portato alla creazione di PlayCity, nuova autorità regolatoria posta sotto l’egida del Ministero per la Trasformazione Digitale.

Giappone: nuove regole sull'azzardo

Anche il Giappone si schiera contro il gioco d'azzardo illegale. Il parlamento del Sol Levante ha recentemente approvato una revisione della legge sulle contromisure contro la dipendenza da gioco, vietando esplicitamente ogni forma di pubblicità e promozione che indirizzi i cittadini giapponesi verso casinò online con sede all’estero. 

La legge si è resa necessaria per contrastare un fenomeno sempre più dilagante. Secondo le ultime stime della National Police Agency (NPA), circa 3,37 milioni di persone in Giappone avrebbero effettuato scommesse illegali su casinò online, per un volume complessivo di gioco pari a 1,2 trilioni di yen all’anno (circa 8,3 miliardi di dollari). A preoccupare il Governo è soprattutto il numero crescente di giovani che si avvicinano all'azzardo.

Con la suddetta legge il divieto viene esteso non solo alla creazione e gestione di casinò online e app dedicate sul suolo nipponico, ma anche alla pubblicazione di contenuti che promuovono o agevolano l’accesso a piattaforme offshore. L'obiettivo della nuova norma è quello di porre un freno ai siti illegali, oscurandoli. La legge non prevede sanzioni penali specifiche, ma chiarisce una volta per tutte il significato di «siti illegali», offrendo agli Internet provider e alle piattaforme digitali un quadro giuridico solido per la rimozione proattiva dei contenuti.

Oltre alla nuova normativa. la NPA ha lanciato una serie di campagne di sensibilizzazione, trasmettendo video informativi in cinema, stadi e sale concerti contro i siti illegali, mentre le autorità hanno allertato le diverse agenzia di celebrità, affermando che se diventeranno testimonial di casinò potranno incorrere nel reato di istigazione al gioco d’azzardo.

LeoVegas: abbandona il co-fondatore Hagman

LeoVegas vive una fase storica di grande cambiamento nei piani dirigenziali. Gustaf Hagman, CEO e co-fondatore di LeoVegas Group, ha annunciato l'addio alla sua creatura dopo 14 anni. Termina una delle favole imprenditoriali di maggior duccesso nel mondo del gioco d'azzardo. 

LeoVegas fu lanciato ufficialmente il 12 gennaio 2012 da Hangman e Robin Ramm-Ericson con appena cinque giochi mobile. Il successo del noto casinò online si ebbe solo più tardi con la creazione e lo sviluppo di Rhino, la piattaforma tecnologica proprietaria del gruppo. Da quel momento in poi la scalata di LeoVegas fu inarrestabile: dalla quotazione in Borsa nel 2016, all’ingresso nella famiglia MGM Resorts International, fino all’affermazione come una delle potenze mondiali nel settore dell’iGaming.

Hangman ha annunciato che passerà il testimone a Mattias Wedar, figura storica del gruppo e che continuerà a seguire la sua creatura da spettatore. Si apre quindi un nuovo capitolo per il Leone del Casinò, ben rappresentato dal simbolico ruggito lanciato da Hangman nel suo messaggio di commiato.

Gamma Intermedia vende Lottomatica

Con una nota a sorpresa, Gamma Intermedia, fino ad oggi principale azionista di Lottomatica, ha annunciato una vendita accelerata della sua intera partecipazione pari al 21,3%. Attraverso questa operazione finanziaria Gamma punta a collocare oltre 53,5 milioni di azioni Lottomatica, per un valore di oltre 1,26 miliardi di euro. L’operazione è riservata esclusivamente a investitori istituzionali qualificati. Si tratta della seconda operazione di questo tipo nel giro di un mese. Lo scorso 8 maggio, Gamma aveva infatti venduto un altro pacchetto superiore al 10% del capitale.

Negli ultimi due anni Lottomatica ha subito un vero e proprio boom economico. Il fondo statunitense Apollo Global Management, attraverso Gamma, aveva portato Lottomatica in Borsa nel maggio 2023 con una IPO pari al 28% del capitale, mantenendo inizialmente il controllo con il restante 72%. Da quel momento a oggi, Lottomatica ha fatto registrare un incremento di oltre il 178%, triplicando il proprio valore. Contemporaneamente Apollo ha progressivamente ridotto la propria quota man mano che il titolo guadagnava terreno. A questo punto Morgan Stanley diventa il maggiore azionista di Lottomatica con l’8%, seguito da Capital Group, che detiene il 5,1% del capitale.