L’intelligenza artificiale per un gioco più sicuro: le innovazioni introdotte da Novomatic

Il settore del gioco pubblico legale in Italia rappresenta un comparto economico di grande peso, un ecosistema capace di generare occupazione, promuovere innovazione tecnologica e offrire servizi evoluti ai propri utenti. Negli ultimi anni, la filiera del gioco si è evoluto mettendo al centro temi come la sicurezza, la qualità e la responsabilità sociale. Una delle più recenti e promettenti per tale evoluzione è rappresentata dall'intelligenza artificiale (IA), che si sta affermando come leva strategica per migliorare la sostenibilità del gioco e ottimizzare l’esperienza degli utenti.

Di questo tema si è discusso ampiamente durante la trasmissione radiofonica "L’Italia che va", condotta dalla giornalista Daniel Della Seta su Rai Gr Parlamento, con l'intervento di Mara Di Lecce, direttrice della comunicazione di Novomatic Italia, la software house austriaca più famosa a livello internazionale per la produzione di slot e casino games. L’esperta di Novomatic ha evidenziato come le nuove tecnologie possano stimolare una trasformazione virtuosa, finalizzata soprattutto alla tutela degli utenti e alla promozione del gioco legale come intrattenimento consapevole e sicuro.

Secondo l’opinione di Mara Di Lecce, l'introduzione dell'IA ha già dato luogo a significative innovazioni. Una delle più rilevanti riguarda il riconoscimento facciale nelle slot machine installate in locali e sale giochi, un metodo efficace per impedire ai minori di avvicinarsi al gioco, affrontando così una delle emergenze sociali più critiche degli ultimi anni, specialmente nel contesto digitale.

Ma non è tutto. Come più volte abbiamo sottolineato all’interno del nostro blog, la tecnologia offre anche strumenti avanzati per monitorare e gestire il cosiddetto "gioco responsabile". Attraverso il tracking della "customer journey", cioè delle modalità e frequenze con cui il giocatore interagisce con la macchina, si possono riconoscere comportamenti potenzialmente problematici. In tempo reale, l'apparecchio invia segnali diretti al giocatore stesso, invitandolo, ad esempio, a prendersi una pausa. Questi avvisi sono inoltre condivisi con gli operatori delle sale attraverso un'applicazione, permettendo interventi immediati per la tutela degli utenti.

"Si tratta di un progresso che sosteniamo da tempo: il concetto di gioco responsabile non deve rimanere un'etichetta astratta, ma trasformarsi in una pratica concreta, visibile e integrata nelle dinamiche di gioco quotidiane. Le tecnologie basate su IA possono svolgere un ruolo fondamentale nel riconoscere tempestivamente situazioni critiche e nel supportare gli operatori nella prevenzione dei comportamenti compulsivi. È un passo avanti che pone il benessere del giocatore al centro dell’esperienza”, commenta la nostra Head of Content Silvia Urso.

Per approfondire ulteriormente queste tematiche, il prossimo 17 giugno si svolgerà a Roma un convegno dedicato proprio al ruolo dell’intelligenza artificiale e delle nuove tecnologie nel garantire un gioco pubblico più responsabile. L'incontro, aperto a contributi multidisciplinari, vedrà la partecipazione di psicologi, studiosi del settore, rappresentanti di associazioni dei consumatori impegnati nella prevenzione e nella sensibilizzazione verso il disturbo da gioco d’azzardo.

L’obiettivo sarà quello di analizzare insieme strumenti attuali e futuri, favorendo un confronto aperto e costruttivo. Nell'occasione sarà presentato anche un nuovo apparecchio di intrattenimento, progettato specificamente per creare un’interazione più consapevole e sicura con il giocatore.