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A Roma apre la prima “Casa della Legalità” con accesso tramite gaming card

A Roma apre la prima “Casa della Legalità” con accesso tramite gaming card

Con l’aumento del gioco online cresce anche la preoccupazione per i giocatori che potrebbero cadere vittime di comportamenti giudicati problematici ed incorrere nella ludopatia, come vi abbiamo recentemente raccontato in questo articolo.

Di recente Sapar ha diffuso una nota in cui, sottolineando la gravità del problema, chiede a gran voce l’intervento del governo. Buone notizie, però, sembrano giungere all’orizzonte: Roma apre la prima “Casa della Legalità”.

La preoccupazione di Sapar sull’emergenza del gaming problematico

Sapar, Associazione Nazionale Gestori Giochi di Stato, in una nota diffusa mediante i suoi canali web ha manifestato una nutrita preoccupazione per l’aumento del gioco online verificatosi soprattutto durante il corso della pandemia, il quale è collegato direttamente ad un possibile aumento del gioco patologico. Dopo aver esposto le cause e le condizioni che hanno portato all’incremento del gioco virtuale, Sapar si interroga su un'eventuale azione del governo per fronteggiare il problema.

L’associazione riporta nella nota i dati riferiti al gioco online che parlano di una crescita del settore con un volume pari a quasi 1/3 di quello complessivo. Tale aumento, relazionato alla chiusura delle sale da gioco fisiche durante la pandemia, ha portato ad una maggiore migrazione dei giocatori verso il comparto online, senza controllo.

Preoccupa una delle motivazioni di questo aumento: la chiusura delle sale da gioco. Abbassate le saracinesche alle attività durante l’emergenza sanitaria, senza che ci fossero evidenze scientifiche a motivarne la chiusura, i giocatori si sono riversati nel mondo online, senza avere nessun controllo. Questo atteggiamento riguarda sia gli adulti, che i ventenni, “inghiottiti” dal gioco online che si sta espandendo sempre di più. Il Governo sta pensando a delle soluzioni concrete per l’emergenza del gaming problematico?”, si legge nel comunicato.

A Roma apre la prima “Casa della Legalità”

In questo clima di incertezza e preoccupazione sembra che ci siano buone notizie all’orizzonte. Il 22 aprile a Roma apre la prima “Casa della Legalità”, allestita in un punto di gioco pubblico e promossa dal Coordinamento gioco pubblico del Lazio. Con l'apertura di questa struttura verrà adottato un nuovo sistema di entrata, basato sull’utilizzo di una “Gaming card”, dispositivo attualmente in uso in tante altre città europee.

Questo strumento si rivela molto utile in quanto permette di verificare in maniera efficace i dati anagrafici di tutti coloro che accedono alla struttura, come avviene anche nel settore digitale dei casinò online sicuri. In questo modo si avrà la possibilità di far rispettare determinati divieti di accesso legati alla minore età o registri di autoesclusione. Questo è solo uno dei tanti sistemi digitali promossi su scala regionale e nazionale, tramite il “Manifesto per la cultura del gioco legale”.

Il Coordinamento per il gioco pubblico nel Lazio “Alleati per la legalità” ha così dichiarato in una nota: “Il progetto “Casa della legalità” vuole essere uno strumento in più per sostenere la lotta all’illegalità, al malaffare, alla corruzione. Il corner informativo allestito presso l’Admiral Bingo di via Prenestina servirà per sensibilizzare i cittadini a rivolgersi esclusivamente alle sale che rispettano le norme, per informarli sui rischi del gioco patologico, offrire riferimenti per denunciare violazioni o reati all’interno del proprio ambiente di lavoro, nel quartiere, nella comunità”.

Natalia Chiaravalloti

Ruolo: Senior Content Manager
Esperienza: 6+
Specializzazione: Recensioni casinò e news

Esperta nei processi formativi e copywriter specializzata nel settore dei giochi online. Collabora con diversi brand del gambling nella creazione di articoli e recensioni sui migliori operatori di gioco italiani e spagnoli, oltre che ad essere Head Writer di Giochi di Slots.