Report Sostenibilità HBG Gaming, tra i temi anche Gioco Responsabile ed Agenda Onu 2030

Ultimo Aggiornamento 25 ott 2021
Report Sostenibilità HBG Gaming, tra i temi anche Gioco Responsabile ed Agenda Onu 2030

HBG Gaming ha finalmente presentato il suo rapporto di sostenibilità relativo al 2018, tra il gioco responsabile, innovazione, digital innovation e impatto sociale. Il tutto con la piena adesione all'agenda ONU direzione 2030.

Il gioco responsabile resta un tema centrale, come emerso ampiamente nella presentazione del report di sostenibilità 2018 della concessionaria di gioco pubblico. Strumento, questo, che da sei anni consente di condividere con tutti gli operatori di gioco come Merkur Win e Leovegas, le scelte strategiche dell’Azienda e le attività operative conseguenti, in un’ottica di integrazione tra le priorità del business e la sostenibilità sociale. Tutto secondo i principi del GRI Standards, ovviamente, con cui si fa riferimento al principale soggetto di rendicontazione globale delle performance di sostenibilità delle imprese.

Per HBG Gaming il 2018 è stato un anno importante, per molti versi cruciale. All'interno della annuale edizione del report, ormai alla sesta primavera, sono state rendicontate moltissime novità. Su tutte l’ulteriore sviluppo dell’analisi degli impatti positivi circa l’attività aziendale sulla collettività in termini economici, occupazionali e fiscali; la centralità dei processi di innovazione e l’adesione all'Agenda Digitale, che hanno reso HBG Gaming protagonista della trasformazione digitale nel mercato in cui opera; il calcolo dello S-ROI (il ritorno sociale sugli investimenti), con l’evidenza in particolare degli effetti del processo di digitalizzazione del Gruppo; la definizione di una chiara Strategia di Sostenibilità capace di integrare sempre più gli aspetti economici con quelli sociali ed ambientali e l’adesione all'Agenda ONU 2030.

Il tema del Gioco Responsabile, ai fini della strategia aziendale, resta assolutamente centrale, con tutto quel che riguarda la prevenzione, la tutela dei minori ed il forte contrasto al gioco illegale, tutti capisaldi del progetto “Usa la Testa”, un programma integrato attivo ormai dal 2012 e che è finalizzato alla tutela dei consumatori per offrire un servizio di intrattenimento che sia insieme sicuro e conforme al modello di gioco sostenibile promulgato dall'azienda. (Anche in Inghilterra alcuni operatori di gioco online hanno intrapreso un percorso simile con il governo britannico).

Nel corso del 2018, inoltre, l’azienda ha avuto la premura di elaborare una strategia per creare un valore sostenibile per gli azionisti e per gli stakeholder: è nata così una governance della Responsabilità Sociale, che non è limitata alla gestione delle singole iniziative ma guarda oltre con un approccio integrato al business. A cominciare dall'analisi di materialità, che ha reso possibile l’individuazione delle priorità in ambito socio-ambientale, HBG Gaming ha potuto definire coerentemente la propria strategia di sostenibilità, integrata al suo interno dagli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, volti alla lotta contro ogni disuguaglianza e alla crescita sociale ed economica. Si tratta della premessa all'adesione all'Agenda Onu 2030. A questo proposito l’azienda ha indirizzato il proprio lavoro per fornire un contributo decisivo al raggiungimento di 3 dei 17 obiettivi proposti: a cominciare dall'obiettivo numero 3, assicurare la salute ed il benessere per tutti e per tutte le età; passando all'obiettivo 5, per raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze; per finire all'obiettivo 9, infrastrutture resistenti, industrializzazione sostenibile ed innovazione.

L’azienda ha già fatto sapere di voler proseguire con fermezza su questa strada, ampliando progressivamente il focus sui diversi obiettivi in Agenda prefissati dall'ONU. Complessivamente, guidate dalla più ampia strategia di sostenibilità del Gruppo, le azioni di CSR si sono focalizzate progressivamente su alcuni temi specifici; uno dei più importanti è stato quello della salute, con iniziative a favore dei dipendenti, di sostegno alla ricerca scientifica e per la tutela e il supporto dei giocatori.

Maggior attenzione è stata rivolta anche alla gestione degli impatti ambientali, con l’attivazione del progetto denominato “Green Mood”, col fine di crescere e accrescere la coscienza ecologica dei dipendenti.

Nel 2018 HBG Gaming ha sviluppato un’attenta politica di welfare, per affrontare e gestire al meglio gli aspetti connessi al benessere dei dipendenti. Gran parte degli interventi è andata anche a favore della Comunità, dal momento che l’Azienda ha sponsorizzato al massimo azioni di ricerca scientifica, solidarietà, valorizzazione dei giovani.

Oltre al sostegno e alla collaborazione con Telethon, AIL, Susan G. Komen, Fiaba Onlus, HBG Gaming investe in modo particolare sui giovani, ed è parte attiva in numerose iniziative dedicate al loro orientamento nel Mercato del Lavoro, confermando un lavoro che va ottimamente avanti dal 2017, anno in cui HBG Gaming ha dedicato, primo tra i concessionari di gioco pubblico, un sito web appositamente per la propria Responsabilità Sociale d’Impresa. Un modo innovativo per comunicare e raccontare impegni ed attività con degli obiettivi di sostenibilità sociale misti ad obiettivi di business aziendali.

Vittorio Perrone

Ruolo: Content Manager e Writer
Esperienza: 5+
Specializzazione: Recensioni e news

Giornalista pubblicista poliedrico. Si occupa per Giochidislots della redazione di articoli, report e infografiche sul settore del gioco legale italiano e internazionale. Collabora attivamente anche con il quotidiano online sportivo SpazioNapoli e il magazine Sportcafe24.com