Tema e grafica di Lab of Madness Gratis
L’ambientazione è un laboratorio gotico-fumettistico: tavoli operatori, macchine di Tesla e bulbi lampeggianti incorniciano una plancia bianco-sporco, graffiata da vignette in stile comic. La palette alterna il monocromo degli elementi “mortuari” (cuori anatomici, seghe, mani guantate) a lampi acidi degli ORBS (rosso, verde, viola) e al volto del protagonista-mostro che funge da Wild.
Interfaccia e leggibilità sono la priorità: simboli netti, linee chiare, UI minimal per mobile e desktop. L’audio gioca con chitarre distorte e scariche elettriche, accentuando colpi di scena durante espansioni e respin. È un’estetica coerente: volutamente “sporca” ma nitida, con un ritmo visivo che accompagna bene la volatilità alta.
Simboli e payout
La slot paga su 20 linee da sinistra a destra, una sola vincita per linea (si sommano le linee diverse). Con puntata totale 1€ come riferimento, la paytable mostrata in gioco indica valori chiari:
- Wild (paga e sostituisce) – fino a 10×
- Scienziato – fino a 10×
- Cuore anatomico – fino a 5×
- Mano guantata e sega – fino a 4×
- A, K, Q, J, 10 – fino a 2×
Gli ORBS (rosso, verde, viola) non pagano direttamente: sono simboli funzione che caricano i BULBS corrispondenti. Il Power Up non paga di per sé e serve ad accendere la routine degli Zap Prizes.
Funzioni bonus della slot Lab of Madness
La forza del gioco sta in un impianto modulare: carichi bulbi, selezioni “l’impronta” dei Wild e poi giochi Free Spins costruite su quella scelta (o combinazione di scelte). Ecco tutto nei dettagli.
Bulbs & Orbs
Sopra la griglia corre una fila di tre lampadine — i Bulbs — ognuna agganciata a un tipo diverso di Special Wild: il rosso richiama i Multiplier Wild (icona “X”), il verde sblocca gli Expanding Wild (figura che si allarga), il viola attiva i Walking Wild (freccia di movimento). Nel gioco base, ogni Orb che atterra sullo schermo trasferisce energia al Bulb dello stesso colore: la lampadina cambia intensità, scintilla e mostra a colpo d’occhio quanto manca al picco.
Se durante lo stesso giro il flusso arriva al livello Overcharged, quel Bulb innesca i Free Spins e “firma” la loro natura con il relativo Wild speciale. È possibile che due o addirittura tre Bulbs vadano in saturazione contemporaneamente: in quel caso il bonus partirà con effetti combinati, dando vita a una delle sette varianti complessive (le tre singole e le quattro combinazioni possibili).
Gli Orb possono comparire anche durante i giri gratis, ma la condizione di attivazione del bonus è determinata nel base game: la carica dei Bulbs è un indicatore visivo legato al giro in cui la ottieni e si resetta all’avvio dei Free Spins.
Free Spins
Quando un Bulb raggiunge l’Overcharged, la slot assegna 10 Free Spins e trasforma il Wild. Se è Multiplier Wild, ogni linea che include quel jolly viene moltiplicata x2, x3, x4 o x5; se più Multiplier partecipano alla stessa linea, i valori si moltiplicano tra loro (esempio: x2 e x3 diventano x6).
Con Expanding Wild il jolly che atterra si estende fino a coprire l’intero rullo; qualora sia attivo anche il modificatore Multiplier, l’intero rullo espanso porta con sé lo stesso moltiplicatore. Il profilo Walking Wild invece mette in scena una piccola marcia: ogni Wild in vista fa scattare un re-spin gratuito e si sposta di un rullo a sinistra a ogni passo, fino a uscire dallo schermo.
Le combinazioni sono il cuore spettacolare della feature: un Walking + Expanding genera rulli interi di Wild che avanzano lentamente verso sinistra mantenendo l’estensione, mentre l’aggiunta del Multiplier permette a quel rullo “in cammino” di replicare il suo valore a ogni re-spin, creando traiettorie di pagamento che possono intrecciarsi su più linee.
Power Up & Zap Prizes (solo gioco base)
Il simbolo Power Up può comparire solo nel gioco base (massimo uno per giro). Quando si attiva, hai la possibilità di vincere uno dei quattro Zap Prizes mostrati in laterale:
I pannelli in gioco mostrano valori prefissati. Si tratta di premi fissi collegati alla tua puntata/valuta secondo la versione del casinò. È una strada parallela al bonus principale: non sostituisce i Free Spins, ma introduce picchi rapidi durante la sessione.
Puntate, RTP e volatilità
Il range di puntata è ampio e permette di costruire sessioni con approcci diversi: si parte da 0,20 per giro e si arriva fino a 100. Ogni variazione dello stake ridimensiona in modo proporzionale sia i pagamenti della tabella sia i valori mostrati nei pannelli degli Zap Prize.
Play’n GO pubblica più configurazioni di RTP e l’operatore sceglie quale adottare: il profilo più alto arriva al 96,2%. Il valore attivo nel casinò AAMS è sempre consultabile nella schermata informazioni ed è una variabile concreta per la resa nel lungo periodo: a parità di stile di gioco, un RTP più basso tende a erodere prima il budget.
La volatilità è alta (7/10) e si sente: i giri base possono scorrere leggeri, con micro-centri di valore affidati a collegamenti lineari o a uno Zap Prize improvviso; quando però la barra dei Bulbs porta ai Free Spins con Walking, Expanding e Multiplier, la curva della sessione cambia tono e può produrre twist importanti. È un titolo che rende al meglio con sessioni non frettolose, puntate proporzionate al bankroll e una gestione dei profitti disciplinata dopo un bonus particolarmente ricco (soprattutto se hai innescato due o tre modificatori contemporaneamente).
Jackpot e vincite massime
Lab of Madness non ha un jackpot progressivo. Al suo posto, integra gli Zap Prizes (Mini/Minor/Major/Mega) attivabili con il Power Up nel base game. Il premio Mega mostrato a 5.000 rappresenta un obiettivo secco di alto profilo e, insieme alle sinergie dei Free Spins, sostiene la vincita massima dichiarata di 8.000× la puntata. È un cap competitivo per una 5×4 a linee fisse e coerente con il DNA Play’n GO sulla volatilità medio-alta/alta.
Slot simili
Chi ha apprezzato questo gioco, potrebbe provare:
- Reactoonz (Play’n GO) – Non lineare e a griglia, ma con energia da caricare e momenti clou generati da simboli speciali: perfetta se ti piace l’idea di “accumulare potenza” e liberarla in grande stile.
- House of Doom 2: The Crypt (Play’n GO) – Estetica dark e Wild evolutivi che cambiano il ritmo del gioco; più cupa, ma affine nel gusto “metal/horror”.
- Raging Rex 2 (Play’n GO) – Offre Walking Wild nella feature e scelte multiple di Free Spins che ricordano l’approccio modulare; tema diverso, dinamica simile nell’impatto del Wild che “cammina”.
Meccaniche di gioco
Il set è una 5×4 a 20 linee fisse che paga da sinistra a destra su rulli adiacenti, con una sola vincita per linea e somma delle vincite su linee diverse. La trama meccanica nasce dall’interazione fra ORBS e BULBS.
Nei Free Spins il WILD diventa il protagonista assoluto:
- se è Multiplier, ogni linea che lo include viene moltiplicata e, nel caso in cui due o più Wild moltiplicatori partecipino alla stessa linea, i valori si moltiplicano tra loro;
- se è Expanding, il simbolo si allarga fino a riempire il rullo dove atterra e, qualora sia attivo anche il modificatore Multiplier, quel moltiplicatore si applica all’intero rullo espanso;
- con il Walking, ogni Wild genera un respin e avanza di una colonna verso sinistra finché lascia la griglia.
Parallelamente al circuito principale scorre una meccanica estemporanea ma incisiva: nel gioco base può atterrare il simbolo Power Up. Quando compare, si attiva la schermata degli Zap Prizes che assegna in modo istantaneo uno tra i quattro premi fissi laterali (Mini, Minor, Major, Mega).
Note dell’autore
Apprezzo quando un’idea “meta-feature” è chiara prima ancora di essere remunerativa. Qui il metagame dei bulbi funziona: capisco cosa sto cercando (Multiplier? Espansione? Walking?) e posso immaginare il picco quando li combino. Walking + Expanding con moltiplicatore è la vera firma: i respin generano una progressione visiva appagante e, se le linee tengono, i conti salgono in fretta.
L’altro canale di divertimento è il Power Up: non è un diversivo cosmetico, ma una scorciatoia a premi fissi che spezza i vuoti. Il rovescio della medaglia è la volatilità: il gioco non perdona sessioni brevi o approcci impazienti. In una libreria Play’n GO molto ampia, Lab of Madness si ritaglia un posto grazie alla semplicità intelligente del suo impianto e a un’estetica riconoscibile che, pur caricaturale, resta leggibile.