Il Politecnico di Milano ha presentato i risultati della Ricerca dell’Osservatorio Gioco Online realizzata nel 2017-2018 recante il titolo “Tutele e strumenti per un gioco sempre più sostenibile” e avente l’obiettivo di fornire un’accurata descrizione del settore e di dimensionare il mercato in termini di Spesa, Introiti per lo Stato, Giocatori attivi, Conti di gioco, ecc.
“Lo sforzo dello Stato negli ultimi anni è stato volto a rendere i giochi sempre più controllati e trasparenti. La presenza dell’Osservatorio è fondamentale per analizzate l’evoluzione di mercati digitali come quello del gioco online”, ha dichiarato Umberto Bertelé, presidente dell’Osservatorio del Politecnico di Milano, durante la fase di apertura del convegno di presentazione dei risultati della ricerca promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano, assieme all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) e Sogei.
Situazione del mercato online in Italia e identikit del giocatore online
Dalla ricerca è emerso che in Italia si contano più di due milioni di giocatori online attivi: sono quasi tutti uomini, di età media e del Centro-Sud.
L’online vale il 7,2% del mercato del gioco: nel 2017 la spesa dei giocatori è stata pari a 1,38 miliardi. Il valore del mercato dei giochi online regolamentati con vincita in denaro è in crescita del 34% rispetto al 2016, con un'incidenza del 7,2% rispetto al valore complessivo del settore gioco (online e offline).
I giocatori online attivi sono precisamente 2,2 milioni (+22%, il 4% della popolazione maggiorenne e il 7% degli Internet users), ma quasi il doppio, 3,7 milioni, possiedono attualmente un conto sulle piattaforme AAMS.
Quasi un milione sono i giocatori attivi unici ogni mese, in aumento del 25% rispetto all’anno precedente. Più della metà degli utenti gioca saltuariamente e un terzo dei giocatori gioca per un solo mese all’anno. Il giocatore medio è maschio, giovane o di mezza età (tra i 25 e i 44 anni in oltre la metà dei casi) e meridionale in più di due casi su tre.
Boom anche del mobile, che attualmente vale 354 milioni di euro (+52%): una giocata su 4 online avviene tramite dispositivo mobile, 4 giocate su 20 nel caso delle scommesse sportive. Nel 2017 lo Stato italiano ha trattenuto, in forma di tassa diretta, quasi 320 milioni di euro, ovvero circa un quarto della spesa, in crescita del 29% rispetto al 2016. Confrontando l’intero gettito erariale diretto del settore Gioco (offline+online), emerge che il comparto online incide per il 3,2% circa, in aumento rispetto all’incidenza del 2,5% del 2016.
Crescita degli strumenti a tutela dei consumatori
L’analisi del POLIMI ha rilevato che al pari dei volumi di gioco e degli utenti, aumentano anche gli strumenti a tutela dei giocatori.
“Riteniamo che la crescita sia proporzionale alla sicurezza che abbiamo dato ai nostri clienti. In ogni settore, ma soprattutto riguardo il digitale far sentire il cliente sicuro è fondamentale. Tutte le nostre azioni sono volte a offrire al cliente un supporto sicuro. Quello che proponiamo è continuare a tutelare il giocatori perché stiamo vedendo dei risultati”, ha dichiarato al Politecnico di Milano Gianfranco Allocca, Senior Director, Lottomatica/IGT.
Le principali evoluzioni a livello normativo del 2018, riguardano il Registro Unico delle Autoesclusioni (Rua), in fase di realizzazione da parte dell'Adm. Tale iniziativa permetterà ai giocatori che faranno richiesta di autoesclusione, di venire automaticamente esclusi in contemporanea da tutti i siti di gioco. Di fatto non sarà più consentita ai giocatori l'apertura o l'utilizzo di conti di gioco presso altri operatori e sarà resa disponibile anche in via preventiva. Si potrà procedere all’autoesclusione inviando una richiesta sia ai concessionari che ufficialmente all' Adm.
Recupero flussi di gioco irregolari
Un altro strumento che ha contribuito alla crescita complessiva del mercato, è il recupero di flussi di gioco irregolari, rientrati all’interno del circuito legale e passati nel corso del tempo sotto il controllo dell’Agenzia Dogane e Monopoli sia tramite l’ingresso di player internazionali nel circuito “.it” che attraverso la migrazione di giocatori italiani che in precedenza praticavano in maniera preponderante su portali privi di licenza.
ADM impegnata contro gioco irregolare, problematico e minorile
I principi su cui l’Italia e l’Agenzia Dogane e Monopoli hanno costruito il framework della Sostenibilità Sociale sono tre: contrasto al gioco irregolare, Gioco Responsabile (la tutela del consumatore dalle frodi e dal gioco problematico) e prevenzione del gioco minorile. Per ciascuno di questi sono state adottate misure tese a dare vita ad un ecosistema di Gioco Responsabile, cui aderiscono tutti gli operatori con concessione.
Il contrasto ai siti web privi di concessioneavviene non solo attraverso l'attività repressiva coordinata dalle Forze dell'ordine nei confronti degli operatori illegali per restringere l'accesso ai giocatori e bloccando l'accesso ai siti .com irregolari, ma anche attraverso un impianto normativo che rende per gli operatori internazionali attrattiva l'adesione al sistema concessorio e svantaggioso rimanere nell'irregolarità.
Tutela dalle frodi e dal gioco problematico. Tutte le iniziative per la tutela dei consumatori fanno riferimento all'Anagrafe centralizzata dei conti di gioco (Acg), un complesso sistema Big data gestito da Sogei che registra le transazioni sui siti di gioco italiani, risorsa unica nel panorama mondiale del gioco online. Tutti i giocatori sono obbligati a impostare limiti di gioco sul valore mensile dei versamenti effettuabili sul conto di gioco (autolimitazione) e possono procedere al blocco del proprio conto sia per periodi di tempo definiti, sia a tempo indeterminato (autoesclusione).
Tutela dei minori. La procedura di apertura del conto di gioco prevede l'identificazione di tutti i giocatori mediante l'invio del documento di identità e del codice fiscale. Il concessionario ha l’obbligo di verificare la coerenza e la veridicità delle informazioni inserite dai giocatori, anche mediante il controllo incrociato con l'Anagrafe dei conti di gioco di Sogei, che si occupa a sua volta della convalida. Le richieste sospette di apertura di nuovi conti, incluse quelle da parte dei minori, vengono bloccate tempestivamente e i relativi conti di gioco chiusi. La pubblicità dei servizi di gioco online non può inoltre essere veicolata in spazi e orari che non sono strettamente riservati agli adulti.
Marco Planzi, Senior Advisor del Politecnico, ha commentato che "Il gioco online ha vissuto una vera e propria 'era della compliance' in cui tutti gli operatori presenti nel mercato italiano hanno investito con crescente convinzione su vari fronti, da quello organizzativo, fino al marketing e alla customer experience, per ottemperare alle richieste del regolatore; la conseguenza degli investimenti ha però spinto alcuni operatori a sviluppare figure professionali con competenze specifiche focalizzate sull' ideazione e implementazione di misure di tutela del giocatore".
"Per alcuni operatori d'avanguardia, il passo successivo è stato quello di sviluppare strategie che incorporano in modo esplicito il gioco responsabile come tratto culturale dell'organizzazione: un'accelerazione nella diffusione di questo tipo di strategie potrà portare progressivamente a ripensare i programmi in chiave propositiva e innovativa, piuttosto che di sola compliance. In questo modo tra tutti gli operatori si potrà innescare lo stesso circolo di imitazione seguito dai regolatori europei, che, basato sulla cooperazione e sulla condivisione di buone pratiche, ha avuto un impatto decisivo nel determinare l'evoluzione del settore. Grazie al supporto quantitativo offerto dall'analisi dei big data e alla tracciabilità delle operazioni, oggi i concessionari possono tendere a un'interazione tempestiva e personalizzata con ogni giocatore identificato come potenzialmente a rischio", ha aggiunto.
Mercato e giocatori
"Nel 2017, in linea con gli ultimi anni, le tre categorie più apprezzate dai giocatori rappresentano il 91% del mercato", ha affermato Samuele Fraternali, direttore dell'Osservatorio Gioco online del Politecnico di Milano.
"Prosegue la crescita dei casinò games (+ 29% nel 2017) con una spesa che ha raggiunto i 569 milioni di euro (pari al 41% del mercato complessivo), così come quella legata alle scommesse sportive (+ 59%) che oggi vale 56 milioni di euro (pari al 40% del mercato complessivo). A differenza del 2016, cresce anche il poker, che nell'insieme delle sue due componenti - torneo e cash game - è aumentato del 4% arrivando a valere 144 milioni di euro (pari al 10 percento del mercato complessivo). Il restante 9%, pari in valore assoluto a 107 milioni di euro e in crescita del 12%, è generato dall'insieme di 'altri giochi' che comprende bingo, lotto, scommesse virtuali eccetera”.
Crescita del mobile
In crescita anche il gioco mobile, sia in termini di iniziative (+ 13%) che di volumi di gioco. La spesa generata su smartphone e tablet supera i 350 milioni di euro, in crescita di oltre il 50%, trainata da scommesse sportive e casinò games. "Nel 2017 la spesa generata su questi device è cresciuta di oltre il 50% e supera i 350 milioni di euro, trainata da scommesse sportive (+ 65%) e casinò games (+ 46%) e rappresenta oltre un quarto (27%) della spesa online complessiva", ha concluso Fraternali.